Cosa è la fattoria didattica e perché è importante:
La fattoria didattica è un’offerta educativa che vuole dare ai più giovani l’opportunità di stabilire un rapporto diverso con la natura e con la cultura del proprio e altrui territorio. L’obiettivo è di tenere vive attività prodotti e tradizioni destinate a sparire in nome della globalizzazione e di educare a comprendere le relazioni esistenti fra l’uomo e il suo ambiente sviluppando gia nei giovanissimi la sensibilità verso la campagna. Senza rinnegare gli strumenti della tecnologia che oggi accompagnano la crescita dei giovani, il docente agricoltore farà scoprire con linguaggio semplice, fatto di esperienze e ricordi, il significato, la fatica, le abilità, richieste dal lavoro agricolo. La fattoria didattica non sarà solo il luogo dell’imparare a fare, della scoperta di Antichi saperi, ma potrà essere il luogo della memoria di antichi sapori gustati con nonni e bisnonni. Il rapporto diretto con l’azienda favorirà la crescita di futuri consumatori consapevoli e indirettamente aiuterà i produttori a operare scelte di qualità, nel rispetto dell’ambiente, del recupero della tradizione e dei valori del proprio territorio.
La fattoria didattica intende offrire ai gruppi scolastici, famiglie e pubblico
in genere l’opportunità di conoscere il patrimonio naturale del territorio in cui si è situata, valorizzando l’importanza e il ruolo dell’agricoltura anche nella società odierna.
Perché fare progetti….. i sensi, l’unione, la socializzazione..
Progetti rivolti ai bambini della scuola dell'obbligo(elementari, medie, superiori) e ai bambini dell'ultimo anno degli asili nido.Vogliono proporsi come attività alle quali i bambini vengono stimolati ad utilizzare i propri sensi per mettersi in "contatto con la natura" e sviluppare abilità diverse, quali l'esplorazione, l'osservazione e la manipolazione.percorsi multisensoriali attraverso i campi e i boschi conoscenza delle colture e delle tecniche. Importante utilizzare l’uso dei sensi per la scoperta dell’ambiente rurale: udito, olfatto e gusto, per ricordare e conoscere.
L'educazione alla percezione sensoriale e l'osservazione sono normalmente propedeutiche all'attività manipolativa e alla realizzazione dell'orto e costituiscono i due aspetti, compresenti o alternanti, del metodo didattico proposto. L’attività manuale all'aperto, la partecipazione alla realizzazione dell'orto, la coltivazione di piante aromatiche, di cereali e di fiori, dà la possibilità al bambino di sperimentare in prima persona gesti e operazioni e osservare cosa succede: attraverso l'esperienza diretta acquisisce le conoscenze e un metodo scientifico.
L'esperienza comune, legata ad un obiettivo (curare piante aromatiche e medicinali, vedere i loro possibili usi, seminare e veder crescere le piante nell’orto e mangiarne i prodotti), favorisce la socializzazione e la solidarietà di gruppo.